martedì 28 febbraio 2012

Stasera cucino io: pasticcio di uova, mais e pancetta

Bisognerebbe chiamare questo post "Stasera cucinano Alessandra e Filippo" in quanto la ricetta è loro.

Ingredienti per 3 persone:

3 uova
100 gr. pancetta
2 scatole di mais
sale q.b.
olio extra-vergine di oliva q.b.

Preparazione:

In una padella abbrustolite la pancetta tagliata a striscioline, quindi togliete la pancetta e mettete a tostare nella stessa padella il mais.
A parte cuocete le uova all'occhio di bue (senza romperle o strapazzarle) e salatele e, quando sono cotte, impiattatele distribuendovi sopra il mais e la pancetta.

martedì 21 febbraio 2012

Nel bicchiere: Trebbiano d'Abruzzo Castello di Semivicoli (Masciarelli)

Questo ottimo vino Doc è prodotto dalla cantina abruzzese Masciarelli a partire da uve Trebbiano d'Abruzzo in purezza, coltivate a pergola abruzzese su terreni argilloso-calcarei esposti ad est e posti a 380 m.s.l.m.
La prima metà di ottobre le uve vengono raccolte a mano (con una resa di 80 q.li/ha), sottoposte a criomacerazione, pressate sofficemente e fermentate per 15-30 giorni a freddo a temperatura controllata.
L'affinamento è in acciaio per un anno ed in bottiglia per 18 mesi.
E' un vino che si presenta di un bel giallo paglierino limpido che libera sentori immediati di frutta gialla (mela e pera in primis, ma anche pesca), miele, vaniglia e gelsomino; in bocca risulta fresco, secco, dotato di buona acidità, intenso, elegante e persistente.
Raggiunge i 14,5% di gradazione alcolica e va servito a temperature di 12°-13°C in abbinamento con antipasti a base di pesce, nonchè zuppe di pesce o pesce in umido, ma anche funghi, carni bianche e formaggi grassi.
Per maggiori informazioni, chiamate lo 0871/85241-82333, oppure scrivete a info@masciarelli.it, o ancora visitate il sito http://www.masciarelli.it/ o anche andateli a trovare a San Martino sulla Marrucina.

giovedì 16 febbraio 2012

Nel piatto: Malloreddus con crema di zucchine e philadelphia

Ingredienti per 3 persone:

300 gr. Malloreddus del Pastificio Gargano (http://www.garganopastificio.com/)
4 zucchine romanesche
150 gr. philadelphia
pepe nero q.b.
Fiordolio del Frantoio Torresi (http://www.frantoiotorresi.it/) q.b.
sale q.b.

Preparazione:

Tagliate le zucchine a rondelle sottili e mettetele a soffriggere a fuoco basso in una padella con dell'olio, avendo cura di coprirla con un coperchio. Quando sono soffritte, tritatele e lasciatele raffreddare.
Nel frattempo fate bollire l'acqua e versate le mezze penne; quando sono al dente, scolatele e versatele nella padella con le zucchine tritate ed aggiungete il formaggio.
Continuate la cottura fino a che la philadelphia non si è sciolta completamente; quindi spolverate col pepe tritato e servite il tutto ben caldo.

lunedì 13 febbraio 2012

Nel bicchiere: Passomaggio Rosso Sicilia Igt (Abbazia Santa Anastasia)

Questo fantastico Rosso Sicilia Igt è prodotto dalla cantina Abbazia Santa Anastasia (il cui enologo è Riccardo Cotarella!!!) a partire da un blend di Nero d'Avola (80%) e di Merlot (20%) coltivati in Contrada Santa Anastasia su terreni tendenti all'argilloso e di medio impasto.
Questi uve vengono vendemmiate a settembre (la produzione varia dai 60 agli 80 q.li/ha) e quindi vinificate in rosso con macerazione sulle bucce per circa quindici giorni a temperatura controllata di 24°-28°C.
Il vino così ottenuto fa passaggio in barriques di rovere francese Allier per 6-9 mesi e poi prosegue l'affinamento in bottiglia.
Si presenta di un bel colore rosso rubino con riflessi violacei, mentre al naso presenta sentori di ciliegia, marasca e amarena, nonchè lo speziato, il balsamico, il tabacco, la vaniglia ed il pepe (dovuti al passaggio in legno).
In bocca l'ho trovato morbido, giustamente tannico e persistente.
Per ulteriori informazioni, chiamate il +39 0921671959, oppure scrivete a info@abbaziasantanastasia.it, o ancora visitate il sito http://www.abbaziasantanastasia.it/ oppure andate a trovarli a Castelbuono (PA) in Contrada Santa Anastasia, Francesco Lena (il produttore nonchè propietario) sarà lieto di accogliervi.

giovedì 2 febbraio 2012

Nel bicchiere: Grappa di Brillèro (Poggio Concezione)

Questa grappa, distillata da Nannoni Grappe S.r.l. in maniera discontinua a Paganico (GR), è prodotta dalla Società Agricola Poggio Concezione a partire dalle vinacce di Sangiovese, Montepulciano, Verdello e tre cloni di Trebbiano tutti rigorosamente selezionati.
Raggiunge una gradazione alcolica di 42° e non fa legno (è una grappa bianca); presenta dei sentori fruttati ed intensi ed un sapore gradevole.
E' una grappa di ottima qualità prodotta, però, in piccole quantità e, pertanto, venduta direttamente in azienda solo su prenotazione in bottiglie di vetro bianco da mezzo litro.
Per ulteriori informazioni chiamateli allo 0564/617001 oppure scrivete a info@poggioconcezione.it o ancora andate a trovarli presso la località La Fiora-Corano a Pitigliano (GR) sulla S.R. 74 Maremmana Ovest al km. 44,045.

Stasera cucino io: cordoni di frate con capperi e olive

Ingredienti per 3 persone:
250 gr. cordoni di frate del pastificio La Mugnaia di Elice (http://www.mugnaia.it/)
1 confezione di olive nere snocciolate
2 cucchiai di capperi
prezzemolo q.b.
pecorino grattuggiato q.b.
olio extra-vergine di oliva Cuore Verde del Frantoio Torresi (http://www.frantoiotorresi.it/) q.b.
sale q.b.
1 spicchio di aglio

Preparazione:
In una padella antiaderente fate rosolare l'aglio in un filo d'olio Cuore Verde; quindi aggiungete il prezzemolo tritato finemente, le olive tagliate a fettine ed i capperi lavati e tritati.
Nel frattempo fate bollire l'acqua e poi aggiungete i cordoni di frate; una volta al dente, scolateli, versateli nella padella spolverandoli di pecorino e saltateli per un minuto.
Quindi serviteli ben caldi e, se volete, aggiungete altro pecorino.

SensofWine 2012: "L'angolo della grappa"

Al SensofWine dello scorso gennaio ho prestato servizio presso l'angolo della grappa: un'esperienza fantastica che mi ha catapultato in un mondo di profumi senza pari.
Ho avuto la possibilità di degustare le migliori grappe d'Italia recensite da Luca Maroni.
Ma cos'è la grappa? E' un'acquavite di vinaccia, ottenuta , cioè, dalla distillazione delle vinacce fermentate utilizzate per la produzione del vino (e quindi utilizza la parte solida dell'uva, al contrario del brandy che, invece, distilla la parte liquida ovvero il vino stesso).
Viene distinta in bianca o giovane (se non fa legno, ma viene subito imbottigliata dopo la produzione), affinata (se viene imbottigliata dopo aver passato massimo 12 mesi in legno), invecchiata o vecchia (se imbottigliata dopo 12-18 mesi di legno), riserva o stravecchia (se imbottigliata dopo oltre 18 mesi di legno), aromatica (se prodotta con vinacce di uve aromatiche), monovitigno (se prodotta con vinacce di una sola uva), polivitigno (se prodotta con vinacce di più uve) e aromatizzata (se prodotta con l'aggiunta di frutta o erbe aromatiche od officinali).
Alla fine della distillazione, la grappa può avere una gradazione alcolica che và dai 38° fino ai 60° con una media di 42° a seconda di cosa decide il produttore sulla base delle caratteristiche organolettiche del distillato; infatti terminata la distillazione (generalmente in distillatori discontinui) la grappa presenta una gradazione alcolica compresa tra 60° e 75°, pertanto si deve aggiungere acqua distillata o demineralizzata per raggiungere il grado voluto.